Il progetto è finalizzato a promuovere l’integrazione, all’interno dei curricula scolastici, di attività, metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione garantendo pari opportunità e parità di genere in termini di approccio metodologico e di attività di orientamento STEM. I percorsi della linea di intervento A attivabili per gli studenti per il potenziamento dell’area STEM prevederanno l’adozione di stazioni mobili per l’insegnamento delle scienze, del coding e della robotica educativa anche utilizzando le attrezzature acquistate recentemente con i fondi PNRR denominati Scuola4.0, sfruttando i setting didattici flessibili, modulari e collaborativi e coinvolgendo tutte le classi dell’Istituto.

I percorsi della linea di intervento A attivabili per gli studenti e dedicati alle lingue straniere si concentreranno nello specifico sull’ottenimento di certificazioni europee delle competenze in lingua inglese di livello B1, B2, C1, secondo quanto previsto dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER).

Infine, i percorsi formativi destinati ai docenti, linea di intervento B, saranno principalmente quelli mirati all’acquisizione della certificazione europea delle competenze in lingua inglese B1, B2 secondo il sopracitato quadro di riferimento QCER, e allo sviluppo delle competenze linguistico-metodologiche di Italiano L2, alla luce della presenza in istituto di numerosi studenti di cittadinanza non italiana o NAI.

I percorsi sono stati ideati a partire da un’indagine condotta a scuola sui bisogni formativi degli studenti e del personale docente dell’istituto. Entro il termine di realizzazione del progetto, pertanto, si ritiene di poter raggiungere l’obiettivo dell’innalzamento delle competenze di studenti e docenti, impegnati in percorsi caratterizzati dall’uso di metodologie didattiche innovative, il cui uso sarà progressivamente generalizzato ed inserito nella didattica quotidiana.

I Percorsi saranno svolti sulla base delle indicazioni contenute nelle Linee guida per le discipline STEM, di cui all’articolo 1, comma 552, lett. a), della legge n. 197 del 29 dicembre 2022, adottate con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 15 settembre 2023, n. 184. In particolare, tali percorsi saranno progettati ed erogati sulla base di approcci pedagogici fondati sulla laboratorialità e sul learning by doing, sul problem solving e sull’utilizzo del metodo induttivo, sulla capacità di attivazione dell’intelligenza sintetica e creativa, sull’organizzazione di gruppi di lavoro per l’apprendimento cooperativo, sulla promozione del pensiero critico nella società digitale, sull’adozione di metodologie didattiche innovative, tenendo conto anche del quadro di riferimento europeo sulle competenze digitali.