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1nessuno100giga

Il Liceo Galilei capofila del Progetto Pilota regionale per la lotta al #bullismo e al #cyberbullismo

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da Liceo Scientifico Galilei - Palermo

Dirigente Scolastico

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La lotta al #bullismo e al #cyberbullismo : attraverso nove grandi kermesse, una per provincia, e momenti di riflessione, ascolto, creatività e sport, con stelle di prima grandezza della musica, dello spettacolo e della cultura in veste di testimonial, fra teatri, piazze e luoghi simbolo delle città siciliane.
È il coronamento, per il corrente anno scolastico, di 1, il progetto interistituzionale pilota che coinvolge la #scuolasiciliana: una collaborazione tra Regione Siciliana, per il tramite dell’assessorato dell’Istruzione e della formazione professionale che lo ha promosso con oltre 2,3 milioni di euro, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Telefono Azzurro e oltre 800 istituti scolastici dell’intera Isola, con l’attività sul campo di Fondazione Carolina e MABASTA.
Il progetto, frutto della legge regionale del 2021 dedicata agli “Interventi per la prevenzione e il contrasto ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo sul territorio della Regione”, è coordinato da una cabina di regia che ha elaborato le linee guida. Le attività si svolgeranno per tutto il 2024 e saranno sviluppate da nove Centri territoriali di supporto, ovvero una scuola per ogni provincia con una consolidata esperienza in materia di inclusione e nuove tecnologie. Ogni centro ha organizzato un determinato numero di snodi provinciali, ciascuno composto da circa 16 istituti, per diffondere in modo capillare le azioni del progetto che vede complessivamente la partecipazione di 802 istituzioni scolastiche statali del primo e secondo ciclo di istruzione. Il Liceo “Galileo Galilei” Palermo, in qualità di capofila della rete regionale, ha anche il compito di coordinare la piattaforma di ascolto affidata alla Fondazione Onlus Telefono Azzurro Ets, che è stata attivata all’inizio di aprile.
Oltre 100 ore di formazione per 600 tra ragazze e ragazzi di 276 Istituti superiori della #scuolasiciliana, oltre mille i genitori coinvolti nelle 802 scuole di ogni ordine e grado delle nove province dell’Isola che hanno partecipato al progetto pilota #1nessuno100giga: numeri che raccontano l’impegno di Fondazione Carolina per sostenere la scuola del territorio nella diffusione di una nuova cultura di cittadinanza digitale.
Un importante progetto interistituzionale predisposto dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia e finanziato dalla Regione Siciliana, per il tramite dell’Assessorato regionale della Pubblica Istruzione e della Formazione professionale. Il progetto si avvale della collaborazione di Telefono Azzurro, del Movimento antibullismo MABASTA e di Fondazione Carolina, la Onlus dedicata a Carolina Picchio, la prima vittima riconosciuta di cyberbullismo in Italia: gli esperti della Fondazione che porta il suo nome hanno ideato e promosso una straordinaria rete formativa, grazie al costante supporto dei Centri Territoriali di supporto (Cts) dell’USR Sicilia.
«Cittadini più informati sono cittadini più consapevoli anche su questi fenomeni così delicati – dice il direttore dell’USR Sicilia Giuseppe Pierro –. L’attenzione data alle famiglie con il progetto pilota nasce dalla consapevolezza che l’alfabetizzazione digitale è indispensabile in ogni contesto sia informale sia formale. Pertanto, ci rivolgiamo ai genitori affinché possano accompagnare i figli all’acquisizione di uno spirito critico nell’utilizzo delle nuove tecnologie».
Sono 15 gli esperti messi a disposizione da Fondazione Carolina nell’ambito degli incontri, online e in presenza, che hanno formato nuovi peer educator a beneficio di 276 istituti superiori di secondo grado. «Anche la formazione dei genitori è stata impostata nell’ottica di una continuità educativa resa possibile dalla trasmissione di competenze specifiche» dice il Segretario generale di Fondazione Carolina, Ivano Zoppi.
«Questo progetto risponde pienamente all’approccio formativo di Fondazione Carolina – continua Zoppi – perché alle facili soluzioni preferisce trasmettere strumenti e risorse in modo che il ragazzo, il genitore o il semplice cittadino possa contribuire direttamente al benessere dei nostri giovani, tanto offline quanto online».
Con l’ultimo incontro al Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” Palermo si è conclusa la prima fase del progetto finalizzato alla prevenzione dei fenomeni di #bullismo e #cyberbullismo.
«Il 13 giugno la mia Caro avrebbe compiuto 26 anni – ricorda il papà, Paolo Picchio, oggi Presidente onorario della Fondazione intitolata a sua figlia – e sono contento che in qualche modo Carolina sta realizzando quello che avrebbe voluto fare da grande, la pedagogista. Una delle piccole, grandi emozioni di questa iniziativa, che dalla Sicilia ci richiama tutti al valore universale della comunità, anche nella dimensione digitale».